giovedì 1 dicembre 2011

Ancora gocce dallo spettacolo "Il mistero dell'acqua scomparsa"

La classe 5 della scuola primaria di Fontanivetta scrive:

Carissimi Anna, Marco e Jacopo, siamo i ragazzi di classe 5 della scuola primaria di Fontanivetta. Ieri abbiamo assistito al vostro meraviglioso spettacolo al teatro sociale di Cittadella. Eravamo seduti in terza fila e qualcuno nei palchetti ... Vi scriviamo per dirvi che lo spettacolo ci è piaciuto moltissimo. La maestra ci aveva già letto il libro di Laura Walter senza rivelarci il finale... Scriveremo anche a Laura per parlarle del vostro spettacolo e dirle che secondo noi siete riusciti a rendere il racconto molto avvincente e coinvolgente. Avremmo alcune domande da farvi, possiamo? Come è nata la vostra passione per la recitazione e il teatro? A quanti anni avete iniziato a recitare? A scuola facevate delle recite? Come si diventa attori? Come siete entrati a far parte della compagnia della Fondazione Aida? Il palcoscenico vi emoziona ogni volta o ormai vi siete abituati? Anche noi abbiamo avuto l'occasione di recitare in un grande teatro ed è stata un'esperienza indimenticabile... VI MANDIAMO UN GRANDE ABBRACCIO e TUTTI I NOSTRI CALDI APPLAUSI!!! Un salutino anche a Giovannina!!!! Grazie per le emozioni che ci avete fatto vivere! Attendiamo una vostra risposta! Con simpatia, i ragazzi, le ragazze e la maestra di classe quinta!!!



Gli attori rispondono:


Per diventare attori bisogna crederci sempre e non perdersi mai
d’animo.
L’emozione? Beh, quella c’è sempre, ogni giorno, ed è quella che ci dà la
carica per andare avanti. Se non la sentissimo più saremmo come dei robot e
credo che sarebbe il giorno in cui decideremmo di abbandonare il teatro (e
speriamo tanto che non avvenga mai!!).





martedì 6 settembre 2011

FONDAZIONE AIDA ALLA GIORNATA DELLA DIDATTICA 2011

Udite udite isegnanti,

vi invitiamo a scoprire la nuova programmazione del TEATROSCUOLA - Teatro Filippini
presso lo stand di Fondazione Aida ospitato all’interno della Giornata della Didattica.

La manifestazione è promossa dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona e si terrà il prossimo 8 settembre negli spazi del Palazzo della Ragione.

Sarà l’occasione per incontrarci e raccontarvi le nostre iniziative.
In quella sede saremo anche disponibili a raccogliere le prenotazioni per gli spettacoli.

Vi aspettiamo!!!!

lunedì 11 luglio 2011

Il Corsaro Nero e Pinocchio vi aspettano in cortile!!!



Fondazione Aida per l'Estate Teatrale Veronese presenterà in Cortile Mercato Vecchio le nuove produzioni Il Corsaro Nero.Il sogno di Salgari e Pinocchio. Viaggio tragicomico per nasi.

Il 12 e 13 luglio il cortile si trasformerà in un mare in tempesta dove due pescatori a bordo di un veliero condurranno i presenti alla scoperta delle vicende del Corsaro Nero.

il 14 e il 15 luglio saranno raccontate le avventure di Pinocchio che usciranno come d’incanto da due semplici valige.

L’appuntamento è al Cortile Mercato Vecchio alle ore 21,15.

Vi aspettiamo!

lunedì 27 giugno 2011

SORSI D'AUTORE 2011 riparte con un carattere più regionale.


30 giugno – 24 luglio 2011. E' in programma la XII edizione di “SORSI D’AUTORE”.
Vivere la civiltà delle Ville Venete attraverso quattro appuntamenti con grandi nomi dello spettacolo che degusteranno assieme al pubblico le eccellenze eno-gastronomiche in alcune ville tra le più suggestive della Regione del Veneto. Questo è il programma della XII edizione di Sorsi d’Autore, la kermesse che promuove il patrimonio storico, culturale ed eno-gastronomico del Veneto attraverso incontri gratuiti che si in quattro ville individuate dall’Associazione Ville Venete.
Dalla scorsa edizione la manifestazione ha assunto un importante carattere regionale soprattutto grazie alla scelta di accostare l’”arte” vitivinicola, che caratterizza da sempre la tradizione storica e culturale del Veneto, al patrimonio architettonico e storico rappresentato dalle Ville Venete, offrendo una visibilità più concreta, attiva ed efficace all’evento.

Programma:
GIOVEDì 20 GIUGNO ore 21_Villa Arvedi a Grezzana (Verona)
incontro con MICHELE MIRABELLA che presenterà il suo ultimo lavoro editoriale: "Lo Spettatore Vitruviano".
VENERDì 8 LUGLIO ore 21_Villa Trissino Marzotto a Trissino (Vicenza)
Incontro con ALDO GRASSO, critico televisivo de Il Corriere della Sera.
VENERDì 15 LUGLIO ore 21_Villa Badoer di Fratta Polesine (Rovigo)
incontro con la cantante napoletana TERESA DE SIO.
DOMENICA 24 LUGLIO ore 18.30_Villa Emo di Fanzolo di Vedelago (Treviso)
incontro con ENRICA BONACCORTI. La scrittrice e conduttrice televisiva presenta il suo secondo romanzo “L’uomo immobile”.

Incontri ad ingresso libero, previa prenotazione sono inoltre in programma delle visite guidate alle ville (Fondazione Aida tel. 045/8001471-045/595284 - info@sorsidautore.it - www.sorsidautore.it).

mercoledì 22 giugno 2011

AD OPERA D'ARTE 2011 RIPARTE ALLA GRANDE CON ARLECCHINO E IL SUO SEGRETO


Grande successo per primo appuntamento della rassegna 2011 il 12 giugno.
Ad Arcole, gli attori Roberto Macchi, Lorenzo Bassotto e Marco Zoppello, quest’ultimi firmano anche la regia e il canovaccio, si sono divertiti ad improvvisare ed arrichire lo "Il segreto di Arlecchino" con scherzi, lazzi, duelli, magie, sfide, canzoni, amori e tormenti. La Repubblica di Venezia senza leader, orfana del suo Doge, è la cornice per le azioni della Strega, di un Pantalone assetato di potere, per l’affamato e sfruttato Arlecchino, per il Capitan Matamoros o per il sempre innamorato Florindo. E dunque chi sarà il prossimo Doge della Serenissima? Chi conquisterà la dolce Isabella? Quale sarà il segreto nascosto dal povero Arlecchino?

Con l’obiettivo di avvicinare le famiglie al mondo del teatro e al valore che lo contraddistingue, l’edizione 2011 de "Ad Opera d’Arte" si presenta come una proposta a 360° che si rivolge ai ragazzi e alle famiglie. Sono infatti diciotto gli eventi in programma per un totale di dieci spettacoli disseminati in undici locations di Verona e Provincia.
Eccovi le prossime date:
26 GIUGNO // H 21,15 // SONA - VILLA GUSTI: "Il segreto di Arlecchino"
2 LUGLIO // H 21 // SAN GIOVANNI LUPATOTO - PARCO PIA OPERA CICCARELLI: "Il Corsaro Nero"
3 LUGLIO // H 20,30 // MALCESINE - TEATRO DEL CASTELLO SCALIGERO: "Il Principe Felice"
6 LUGLIO // H 21,15 // SOMMACAMPAGNA - VILLA VENIER: "La Guerra. Un Assedio Ingarbugliato tra Femmine e Soldati"
7 LUGLIO // H 21,15 // SOMMACAMPAGNA - VILLA VENIER: "Il Principe Felice"

venerdì 10 giugno 2011

La scuola sta per finire...raccogliamo i "frutti" dei ragazzi

L’anno scolastico chiude i battenti e anche la tournee de “L’arcobaleno nel piatto” sta volgendo al termine.
I bambini che hanno assistito allo spettacolo ci mandano entusiasti i loro disegni e noi ve ne facciamo “gustare” qualcuno, i lavori sono delle classi I e III A, II B della scuola primaria di Varallo e con questi bei disegni auguriamo a bambini ed insegnanti Buone Vacanze!












venerdì 3 giugno 2011

6 GIUGNO ORE 21.00 TEATRO FILIPPINI: FEDERICO RAMPINI


Dopo gli incontri al Festival dell'Economia di Trento, lunedì 6 giugno Federico Rampini presenterà a Verona "Occidente estremo" (Mondadori 2010 per la collana Strade Blu).

L'incontro presso il Teatro Filippini è alle 21.00 ad ingresso libero.
L'evento è organizzato da Fondazione Aida in collaborazione con Mondadori e sarà moderato da Simone Incontro.
E' possibile prenotare il posto scrivendo a fondazione@f-aida.it o telefonando allo 045/8001471.

venerdì 27 maggio 2011

Teatro scuola: ringraziamenti e anticipazioni per la rassegna del prossimo anno

Il teatro Scuola si è concluso da più di un mese ma cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le classi e gli insegnanti che hanno partecipato così numerosi alla rassegna del Teatro Filippini.
Siamo già al lavoro per la rassegna del prossimo anno scolastico e possiamo anticiparvi che il cartellone sarà caratterizzato da fiabe classiche e storie che potranno integrare il percorso scolastico e offrire un’ulteriore spunto agli insegnati, inoltre ospiterà le nuove produzioni di Fondazione Aida: "Pinocchio. Viaggio tragicomico per nasi", "Il corsaro Nero. Il sogno di Salgari", "La tribù del riciclo", "Il tamburo di latta".

Nell’augurare a tutti una positiva conclusione di anno scolastico vi anticipiamo alcuni titoli della rassegna, ricordando che il libretto e il calendario saranno a disposizione degli insegnanti da settembre.
Fondazione AIDA sarà presente anche quest’anno con un punto informativo alla Giornata della Didattica (8 settembre), organizzata dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona.

Alcuni dei titoli in cartellone:

PINOCCHIO Viaggio tragicomico per nasi

TESTE DI TONNO

IQBAL.Prode cavaliere e tessitore di tappeti

IL CORSARO NERO. Il sogno di Salgari

ALICE E I DIRITTI DELLE MERAVIGLIE

CENERENTOLA

LA STORIA DI AUGGIE

LA COPERTA DI NATALE

STORIE DI GNOMI CORAGGIOSI. Il regno di sasso e pietra

LA BELLA ADDORMENTATA

IL TAMBURO DI LATTA

MI CHIAMO ANNE FRANK

I RAGAZZI DELLA VIA PAAL

LA DANZA DELLE API

HANSEL E GRETEL

LA GRAMMATICA DELLA FANTASIA

lunedì 16 maggio 2011

18 MAGGIO 2011: PROIEZIONE DEL FILM DOCUMENTARIO "UN SASSO NELLO STAGNO.STORIA E STORIE DI GIANNI RODARI"


Mercoledì 18 maggio alle ore 17,30 presso il Palazzo della Gran Guardia- Sala Convegni (Piazza Bra, Verona) sarà proiettato il film-documentario "Un sasso nello stagno. Storia e storie di Gianni Rodari" realizzato da Fondazione Aida, Palco e Retropalco RAI3, RAI Trade.

La proiezione ad ingresso gratuito avverrà nell'ambito della manifestazione "Maggioscuola" 2011 organizzata dell’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona.


Il film documentario è stato realizzato a partire dall’archivio della Rai, televisivo e radiofonico, e attingendo agli scritti di Gianni Rodari, che non è stato solo uno scrittore per bambini, ma un intellettuale che ha saputo raccontare il Paese, oltre che il mondo dell’infanzia. L’intento è stato quello di riflettere sulle tappe della formazione dell’autore e dell’evoluzione del suo pensiero poetico, ponendo l’attenzione soprattutto sugli aspetti che hanno segnato e continuano ad incidere sull’immaginario contemporaneo. Dell’autore si ripercorrono biografia e opere, giornalismo e letteratura, saggi e teatro, utilizzando solo ed esclusivamente le parole di Rodari. Nel film le interviste e i materiali di repertorio si intrecciano ad un viaggio contemporaneo nei luoghi rodariani: da Omegna e Gavirate, passando per Milano, si arriva a Roma e a Manziana sul Lago di Bracciano, con la presenza viva di un bambino di oggi, Giovanni Antonio, testimone di un lascito inestimabile di consapevolezza e libertà. Agli interventi, alle interviste e ai programmi realizzati da Rodari per radio e Tv, si affiancano le riprese che documentano le sue visite nelle scuole e i numerosi laboratori grazie ai quali Rodari ha trasformato i bambini da fruitori passivi in veri e propri co-autori. Attraverso disegni e animazioni, sono ricordati anche gli artisti che hanno interpretato visivamente i suoi testi, da Verdini a Munari, da Luzzati alla figlia Paola.

Durata: 90’







venerdì 6 maggio 2011

Saggi laboratori teatrali per bambini e nuove proposte per l'estate!

Venerdì 25 marzo e Sabato 30 aprile il Teatro Filippini ha ospitato i saggi dei laboratori per bambini e ragazzi di Fondazione Aida.

Un ringraziamento alle famiglie per la collaborazione e la partecipazione….
Un ringraziamento speciale ai "piccoli grandi teatranti" che hanno
saputo divertirsi e trovare il modo, ciascuno diverso, per esprimersi!

IN ORDINE SPARSO…
Alessia, Francesca, Emma, Abreham, Linda, Cristina, Caterina, Elena, Margherita, Lucrezia, Chiara, Giulia, Giorgia, Francesco, Caterina Erika, Anita, Clara, Francesca, Gianfranco, Giovanni, Margherita, Maria, Viktor, Aurora, Blanca, Camilla, Giacomo, Gianna


Per vivere altre entusiasmanti esperienze, anche durante il periodo estivo, vi segnaliamo i laboratori teatrali che si terranno da giugno presso la nuova sede di Fondazione Aida - Viale Stazione Porta Vescovo, 4.
Informazioni più dettagliate le potrete trovare cosultando il sito di Fondazione Aida alla pagina dedicata ai corsi e laboratori.

giovedì 21 aprile 2011

L’arcobaleno nel piatto…i primi “frutti”

Continua in Campania il tour de “L’arcobaleno nel piatto” (ricordiamo che lo spettacolo di Fondazione Aida è inserito nel progetto “Frutta nelle scuole” di cui Alimos è organizzatore), e dal Piemonte giungono i primi “frutti”.
Il 3° circolo di Chieri ha inviato i disegni dei bambini delle classi I° e II° (plesso di Via Bonello) che raccontano attraverso colori e figure lo spettacolo.

Ringraziamo gli insegnanti e i bambini proponendo di seguito alcuni disegni e…buona frutta a tutti!

venerdì 8 aprile 2011

Ecco a voi…l’Arcobaleno nel piatto!

L’arcobaleno nel piatto è il nuovo progetto di Fondazione Aida nato dalla collaborazione con ALIMOS (cooperativa che da oltre quaranta anni si occupa a livello nazionale, di educazione alimentare, tutela dell'ambiente e del territorio e si occupa del progetto “Frutta nelle scuole”) ed ha l’obiettivo di incentivare il giovane pubblico al consumo della frutta, alla scoperta di nuovi sapori e nuovi prodotti.

Lo spettacolo L’arcobaleno nel piatto ha come protagonista il Maestro della Frutta che non un maestro qualunque, è stravagante e un po’ distratto, racconta con divertenti storie, canzoni e personaggi animati tutte le meraviglie della frutta.
Ogni stagione ha il suo frutto ed ogni frutto ha la sua stagione” così comincia a narrare
il maestro “ Ed ogni stagione ha la sua storia”, sono infatti quattro, uno per ogni stagione, i racconti che il maestro propone nello spettacolo per illustrare i benefici della frutta. Il maestro è accompagnato da un assistente armato di fisarmonica, e insieme trasformano gli agrumi in supereroi, i frullati diventano pozioni magiche e le mele diventano principesse. Un viaggio tra i colori, i sapori, i profumi e i grandi benefici della frutta di ogni stagione. Un arcobaleno da mangiare, bello, buono e sano.
Lo spettacolo è impreziosito da canzoni appositamente composte e raccolte in un cd audio che può essere utilizzato come spunto didattico per proseguire il percorso a scuola o in famiglia.

Gli attori nei mesi scorsi hanno fatto viaggiare "l'Arcobaleno" nelle scuole di Piemonte e Liguria riscuotendo il favore di bambini e insegnanti.

venerdì 18 marzo 2011

Lo spettacolo LA PACE- un nuovo finale inventato dai bambini

RIPROVEREMO!
Ispirati dalle ultime parole pronunciate da Ettore e Achille i due personaggi dello spettacolo “La pace”, proposto nella rassegna TeatroScuola del Teatro Filippini, gli alunni della classe 5°A della Scuola Primaria “R. Rosani” di Verona hanno realizzato delle bellissime storie.
Non riusciamo a pubblicarle tutte, ma cerchiamo di proporre di seguito dei frammenti.
Ringraziamo gli alunni e gli insegnanti per il prezioso “dono” nel quale abbiamo riconosciuto la combinazione di ingredienti come la sensibilità, la fantasia e la speranza!
Grazie e arrivederci a teatro!

FRAMMENTI DA “STORIE DI PACE”

Misero gli ingredienti nel frullatore e schiacciarono il bottone. Achille disse: “Bevo prima io!”. “ok” rispose Ettore. Tutti e due erano ansiosi. Achille esclamò:”e’ davvero squisita!”. “Davvero?” domandò Ettore. “Assaggia, assaggia” disse Achille. “e’ davvero squisita! Ci siamo riusciti!” disse Ettore. Speriamo che non succeda come l’altra volta” soggiunse Achille. RICCARDO P.

Il cocktail era più buono della volta precedente, ma era impossibile portare la pace in tutto il mondo. Perciò si impegnarono a portarla in alcune parti pur sapendo che era impossibile riuscire dappertutto. ANDREA P.

Quando furono riusciti a far bene il cocktail della pace Ettore e Achille decisero che con gli scatoloni che avevano avrebbero organizzato un banchetto per venderlo alla gente. La vendita non la facevano per i soldi, anzi lo vendevano gratis, per far felice la gente e per mandare la pace in tutto il mondo. Quando un cliente era felice loro avevano sempre più voglia di farlo. Per fare il cocktail loro avevano trovato questi ingredienti: amore, amicizia, sentimento, compassione. DAVIDE

Da quel giorno Ettore ed Achille si promisero di fare dieci atti di gentilezza e ogni atto sarebbe stato un ingrediente. Sarebbero così riusciti a preparare il cocktail. […]Il nono atto fu di trattare bene gli amici, genitori, parenti e qualunque altra persona. L’ultimo atto fu quello di sopportare le persone che ti stanno più antipatiche e magari, poi, formare e costruire un legame con loro. Finita l’opera, Ettore e Achille mescolarono gli ingredienti, prepararono i cocktail e…sorpresa!!!Il cocktail piaceva e decisero di diffonderlo in tutto il mondo. GRETA

Loro volevano fare il cocktail ma non capivano perché l’altra volta non era funzionato. […] Il 6 dicembre 2010 si terrà un’assemblea. Noi dovremo portare gli ingredienti dell’ultima volta quando il cocktail non è venuto bene. Così ci metteremo d’accordo di fare la pace insieme alle persone di tutto il mondo e mantenerla per sempre. Arrivato il 6 dicembre Ettore e Achille si incontrarono con tutte le persone del mondo. Intanto i due avevano portato tutti gli ingredienti e il frullatore dell’altra volta. Loro due dissero in molte lingue: “Volete fare la pace e mantenerla per poi non fare battaglie?” Tutti risposero: “si!” Gli ingredienti erano stati messi bene nel frullatore. Ettore con una magia moltiplicò il cocktail. Finito di berlo, tutti si strinsero la mano. Alla fine Ettore e Achille dissero: “Per fare la pace bisogna mettersi d’accordo!" CRISTIAN

Non si arresero! Andarono in tutto il mondo e capirono che non era il cocktail ad essere cattivo ma che era il mondo a non essere buono. […] Andarono su una torre di controllo dove c’era l’addetto che parlava alla radio e informava delle guerre che c’erano. Di notte, mentre tutti dormivano, Ettore e Achille tornarono alla torre di controllo, accesero la radio e comunicarono di no fare più guerre. Le persone ebbero fiducia in loro. Mentre parlavano iniziò a nevicare :scendevano fiocchi di pace e, dopo un po’, pioggia di ingredienti della pace che poi si mescolarono e formarono granuli al gusto di pace e amore di tutto il mondo. Quando le persone cedettero alla pace, organizzarono tutti una grande festa ed Ettore e Achille riuscirono a fare il cocktail della pace. Entrambi gridarono dalla gioia: “ci siamo riusciti!” Tutti bevvero il cocktail e diventarono ancora più buoni e così il mondo non fece più guerre. Ettore e Achille diventarono gli uomini della pace. MARTINA

mercoledì 9 marzo 2011

Daria Bignardi al Teatro Filippini- lunedì 14 marzo 2011

Dopo il successo ottenuto con "Non vi lascerò orfani", Daria Bignardi è di nuovo in libreria con "Un karma pesante" (Mondadori), un racconto che dà vita al personaggio di Eugenia, un’adolescente ossessionata dalla faticosa ricerca della propria identità e segnata da un dolore prematuro, che diventerà una donna apparentemente sicura di se stessa e capace di ottenere ciò che vuole.
Lunedì 14 marzo, alle ore 18.30, la conduttrice de Le invasioni barbariche presenterà il libro al Teatro Filippini di Verona. L’appuntamento, ad ingresso libero, è organizzato da Fondazione Aida e Cisl Verona e sarà moderato da Donatello Bellomo.

Quando ha sentito che a novembre compio quarantadue anni mi ha guardata negli occhi e ha detto: Quarantadue è multiplo di sette. Sarà un anno di grandi cambiamenti: stai pronta, Eugenia”. Eugenia Viola non crede nei multipli di sette, ma è sempre stata fin troppo pronta a mettersi in gioco. Era un’adolescente segnata da un dolore prematuro e ossessionata dalla ricerca della propria identità: oggi è una donna spericolata eppure saggia. Ciò che sa fare meglio, quel che le toglie il sonno, è il suo lavoro di regista. Ma, quando improvvisamente la vita la obbliga a fermarsi, il film che ci racconta è quello dei tanti pezzi di sé lasciati per strada. La tredicenne affascinata dall’oscuro protagonista di un romanzo russo, la ragazza che parte per Londra in fuga dalla malattia del padre, la ventenne inquieta che approda nella Milano dei profondi anni Ottanta e poi nella New York degli anni Novanta. Fino al presente rigoroso, assediato dalle nevrosi degli Anni Zero, ma riempito dall’amore imperfetto per Pietro e per le figlie Rosa e Lucia, le uniche capaci di ancorarla a terra. Un karma pesante, sostenuto da una scrittura ironica, tagliente e capace di scaldarsi per dare vita a personaggi indimenticabili, getta uno sguardo insolito e brillante sui nostri ultimi trent’anni. È insieme la storia di una donna spietata con se stessa ma teneramente fragile, allegra, materna e tanto dolorosamente vicina all’autenticità della vita che abbiamo l’impressione di conoscerla almeno quanto conosciamo noi stessi. “A volte pensi che per cominciare a vivere davvero devi prima capire chi sei, fare le scelte giuste, mettere tutto in ordine: ma alla fine la tua vita sarà il modo in cui hai vissuto. Il modo in cui stai vivendo adesso.”

Ingresso libero fino ad esaurimento posti; è possibile prenotare tel. 045/8001471 o scrivendo una mail a fondazione@f-aida.it .
Teatro Filippini (Vicolo Dietro Campanile Filippini 1 Verona).
Tel 045/592709 - fondazione@f-aida.it - www.fondazioneaida.it.

mercoledì 2 marzo 2011

“Mi chiamo Anne Frank” visto dai bambini

La classe V°B dell’Educandato Agli Angeli di Verona è una delle classi che ha partecipato allo spettacolo “Mi chiamo Anne Frank” presso il Teatro Filippini. Proprio in questi giorni abbiamo potuto leggere insieme all’attore protagonista i commenti, i pensieri, le riflessioni che ciascun spettatore ha rielaborato al rientro a scuola. Ci risulta impossibile inserirli tutti, ma vogliamo comunque condividerne qualcuno.
Un ringraziamento alla classe VB e all’insegnante che li ha accompagnati.
































sabato 29 gennaio 2011

Mi chiamo Anne Frank. Uno spettacolo per non dimenticare

La nuova produzione di Fondazione Aida Mi chiamo Anne Frank ha debuttato in questa settimana in concomitanza con la Giornata della Memoria.
Lo spettacolo di e con Lorenzo Bassotto è tratto dal testo “Il mio nome è Anne Frank” di Frediano Sessi ed è stato allestito per non dimenticare il periodo più buio della storia contemporanea.
Nel racconto scenico si narra la storia di Anne Frank quello che provava durante la clandestinità, nel viaggio verso Auschwitz e negli ultimi giorni della sua vita.
La storia di una ragazza che si è trovata a convivere negli anni più belli della sua esistenza, col mostro della storia che ha spazzato via i suoi sogni, ha piegato la voglia di scoprire il mondo costringendo il suo sguardo alle quattro pareti dell’alloggio segreto e infine l’ha privata della vita.

Lo spettacolo ha incontrato numerosi spettatori e uno dei momenti più intensi è stato con i ragazzi delle scuole presenti il 27 gennaio al Teatro Filippini.
Gli oltre 200 giovani spettatori hanno seguito la messa in scena con interesse che si è potuto misurare con il silenzio che ha avvolto la sala per tutta la durata dello spettacolo (circa 70 minuti).

Nella consapevolezza di non poter esprimere tutte le emozione e le riflessioni emersi dopo lo spettacolo, vogliamo comunque lasciare traccia di qualche suggestione lasciata dagli spettatori.

“mi ha lasciato senza parole perché ha evocato emozioni fortissime”
“poetico, toccante, belle le musiche”

“bellissima la fusione delle musiche, delle immagini, dei suoni con la narrazione”
“originale anche nella soluzione scenografica”

giovedì 13 gennaio 2011

La leggenda di Ginevra andrà in scena al Teatro Filippini il 13 gennaio 2011 alle ore 21


Questa sera ore 21 al Teatro Filippini andrà in scena La leggenda di Ginevra, una storia avvincente di amore e morte. Una storia veronese d’altri tempi, di dame e cavalieri raccontata dalla cantante veronese Raffaella Benetti con musiche di Luigi Paganotto.

In questa performance la voce della Benetti affronta la narrazione e la drammaturgia. Il racconto è ambientato ad Illasi, a pochi chilometri da Verona.


È il dicembre del 1592. Sul finire del secolo nel paese avviene un fatto di sangue efferato: l’omicidio di Gregorio Griffo, cavalier servente e guardia del corpo di Ginevra, moglie giovanissima del già maturo Girolamo Pompei.
Si mormora di una relazione tra Ginevra e Virgilio Orsini, console di Verona, favorita da Gregorio Griffo.
Il conte Girolamo Pompei che sulle terre detta legge su Illasi, non ha diritto sulla vita dei suoi sudditi. Anche se è in gioco il suo onore. Serve un altro nome per l'assassino... Verona inizia le indagini, ma la vicenda è scottante.

Per risolvere il giallo l’appuntamento è stasera al Teatro Filippini!